Sanità, i pensionati chiedono ai candidati ticket più leggeri

TERAMO – I sindacati dei pensionati della Val Vibrata pongono al centro della campagna nazionale “Non stiamo sereni” il tema dei costi sanitari a carico degli utenti (un problema causato in particolare dalle lunghe liste di attesa) e il pagamento di ticket sempre più onerosi. Su tali argomenti le segreterie dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un incontro con i propri iscritti, e con tutta la cittadinanza, per sabato alle 10, nella sala Allende del Comune di Neretto. “Il problema delle liste di attesa e dei ticket sanitari – si legge in una nota – incide pesantemente sia sull’esito delle cure che sui bilanci delle famiglie. Il problema esiste, non è stato risolto, ma per Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil è un problema che può e deve essere affrontato e portato a soluzione. Nella consapevolezza che la soluzione del problema delle liste di attesa dipende in larga misura dalle scelte delle istituzioni regionali e della direzione generale della Asl, i sindacati dei pensionati intendono sensibilizzare il mondo politico affinché rimetta al centro della discussione, anche nella campagna elettorale, i bisogni e gli interessi dei cittadini”. Al dibattito sono stati invitati a intervenire i candidati della Val Vibrata al consiglio regionale: Dino Pepe e Graziella Cecchini del Pd, Ivano Capriotti della Lista “Luciano Presidente”, Desirèe Del Giovine e Vincenti Fanini di Fi, Domenico Di Matteo per Scelta Civica, Lucia Zilli del Nuovo Centro Destra, Marco Marco e Manuela Masci di SEL, Virginia Maloni del Movimento 5 Stelle e Francesco Virgili per il Psi.